05 agosto, 2010

AGGIORNAMENTI E RICHIESTA DI AIUTO PER LEO, IL CUCCIOLO CHE DOVEVA ESSERE SOPPRESSO. - ROMA

Purtroppo non ho altre foto, ma è importante diffondere di nuovo un appello per Leo.

Leo è un cucciolo di circa 3 o 4 mesi, che la famiglia voleva sopprimere quando ha saputo che il piccolo era malato e necessitava di lunghe, costose  e impegnative cure.

Il cucciolo quindi era stato adottato da Cinzia una ragazza di Roma che aveva dato la disponibilità ad occuparsene, ed era stato messo in cura presso il centro veterinario Gregorio VII, sempre di Roma, grazie alla garanzia ell'associazione FRIDA Onlus di Roma. Lì gli era stata diagnosticata – dopo diversi costosi esami ed una TAC - una patologia neurologica, per cui non avevano dato speranze definitive. L'unica speranza di Leo di guadagnare l'uso della zampine posteriori e riuscire ad avere una vita normale o quasi sembra essere continuare la cura farmacologica e fare moltissima fisioterapia.

 

Da ieri sera il piccolo è ricoverato al centro di riabilitazione, anche perchè Cinzia non può più tenerlo a casa ed occuparsene a tempo pieno.

I conti con la clinica a tutt'oggi superano i 1000 euro (circa 500 per la TAC, 170 € per spese effettuate da Cinzia presso il negozio per animali vicino alla clinica, 120 per i primi due giorni di ricovero con terapie, più le altre analisi, le visite veterinarie specialistiche presso la clinica, di cui ancora dobbiamo avere i conti.), e saranno necessari molti altri giorni di ricovero con terapie – non sappiamo ancora quanti ne serviranno – al ritmo di una spesa di circa 60 euro al giorno.

 

Ieri Leo ha nuotato. Per la prima volta ha mosso le sue zampine e ha nuotato. Ha fatto dei bei movimenti con le zampine, per la prima volta. La fisioterapista, la dottoressa Emanuela, era contenta e ha avanzato l'ipotesi di poter fare anche terapia con l'agopuntura.

Ora che Cinzia ha detto che ha problemi a seguire Leo, cerchiamo anche una persona di buona volontà che possa tenerlo e seguirlo anche un po' a casa, per fargli fare nuotatine e un po' di terapie senza bisogno di lasciarlo ricoverato in clinica.

 

Finora sono state registrate donazioni per 300 euro, meno di un terzo di quanto si sia già speso, e chissà quanto servirà ancora. Capisco qualsiasi polemica sull'opportunità di spendere tanto per un solo cucciolo, ma sfido chiunque a guardare Leo negli occhi e dirgli che non ne vale la pena.

Se pensate che non ne valga la pena, state tranquilli, nessuno vi sta chiedendo nulla. Ma se volete dare una speranza a questo scricciolo che vuole solo vivere e correre, allora aiutateci.

 

Per inviare aiuti a Leo, potete utilizzare queste coordinate:

FRIDA Onlus  

 

IBAN: IT94 Y03083 03204 0000 00015176 

Causale: "Un aiuto per Leo!

Se voi non potete, aiutateci almeno a far girare questo appello.

Info: tel. 3936095360 o 3397170736

Grazie a tutti

Loredana